Fondazione Ferrero di Alba: "L'invenzione della Felicità" mostra del fotografo Jacques-Henri Lartigue

Sabato 4 Marzo in una giornata dal sapore primaverile, ci siamo recati ad Alba presso la Fondazione Ferrero per visitare la mostra del fotografo francese Jacques-Henri Lartigue, "l'Invenzione della felicità".

Qui, ad accoglierci, vi era Roberto Magliano, presidente del Circolo Fotografico Albese, che si è gentilmente proposto di farci da guida durante tutta la visita, narrandoci la vita del fotografo e le opere che lo hanno caratterizzato.

 

Attraverso il suo dettagliato racconto abbiamo appreso che Lartigue, iniziò la sua carriera di fotografo in giovane età: il padre infatti gli regalò la sua prima macchina fotografica, all'età di 7 anni.

Arrivò a collezionare decine e decine di album in cui raccolse il suo enorme archivio fotografico e parallelamente ad esso scrisse un diario in cui riportò idee e schizzi legate alle sue opere: il famoso "Diary of a Century" la cui pubblicazione nel 1970, gli permise di essere ufficialmente riconosciuto come grande fotografo.

 

Il movimento fu il suo soggetto preferito: prototipi di automobili ed aeroplani costruiti dal fratello, caratterizzavano molte delle sue foto, in cui l'attimo veniva perfettamente congelato.

Ma ad arricchire il suo grande archivio, vi erano inoltre ritratti di famiglia, scene di vita dell'alta borghesia e dame a passeggio per le vie di Parigi, foto che contribuirono a creare quella che era la sua filosofia, ovvero il culto della felicità, motivo per cui nonostante l'aver attraversato due guerre mondiali, tra le suo opere non figura alcuna scena di guerra.

 

                                                                       

 

Terminata la visita e ringraziato il presidente del circolo albese, ci dirigiamo verso il centro di Alba dove, per pranzo  ci fermiamo in un ristorante dalla tipica cucina locale. Così tra un risotto, dei tagliolini o un semplice panino e dopo la classica foto di rito a tavola, il tempo dedicato al pranzo vola ed è già ora per un giro per le vie del centro di Alba alla ricerca di qualche scatto utile per l'esercizio fotografico da svolgere per la fine del mese.

 

                                       

 

 

La  tappa successiva della nostra giornata nelle Langhe è presso la famosa e colorata Cappella delle Brunate, alla Morra, raggiunta dopo una breve passeggiata a piedi per le colline cuneesi, ma che tuttavia non ha offerto grandi spunti fotografici visto il grande afflusso di persone e la posizione un po' sfavorevole; per l'ora del tramonto decidiamo invece di fare una passeggiata per le vie del centro della Morra e visitare piazza castello con il suo bellissimo belvedere che si affaccia sulle dolci colline delle Langhe.

 

 

    

 

  

Tra uno scatto e l'altro è già ora del rientro ed alcuni di noi, per concludere in bellezza la giornata, decidono di fermarsi a cena in Alessandria in una coloratissima pizzeria a tema pop art.

Giornata intensa, in cui la mostra di Lartigue, ha sicuramente saputo catturare la nostra attenzione, facendoci conoscere un interessantissimo autore prima sconosciuto.

 

 

 

 


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