MonFest 2022 Fotografia – Le forme del tempo.

Da Francesco Negri al contemporaneo, dal 25 marzo al 12 giugno

Al via la prima biennale di fotografia di Casale Monferrato con tredici mostre di altissima qualità e suggestione, allestite nei luoghi storici della città. Otto di esse sono presenti nel castello dei Paleologi, le altre sono collocate presso il Teatro Municipale, Cattedrale di Sant'Evasio, Accademia Filarmonica e Sinagoga.

In occasione di questo grande evento l'Associazione Fotografica Alessandrina è stata incaricata di curare il progetto Street portraits, immortalando gli eventi, i protagonisti e il pubblico presente. Gli scatti prodotti, stampati ed esposti in tempo reale su pannelli sistemati all' ingresso del Castello dei Paleologi, andranno a creare un racconto visivo a testimonianza della manifestazione.

Venerdì 25 Marzo

Presso il salone Vitoli del museo civico, alla presenza del Sindaco Federico Riboldi accompagnato dal suo Vice Emanuele Capra, dell'assessora alla cultura Gigliola Fracchia e della direttrice del MonFest Mariateresa Cerretelli, si è tenuta l'inaugurazione della manifestazione. In una sala gremita di pubblico, i fotografi dell'AFA, ben riconoscibili dalle felpe con il logo e muniti di badge, hanno cominciato a immortalare i protagonisti ed i momenti salienti. Al termine dell'inaugurazione, ad accogliere i presenti c'era un ricco banchetto e, tra un bicchiere di vino e i saluti con tanto di brindisi, è cominciata la selezione delle immagini da far stampare.
Approfittando dell'apertura straordinaria serale delle mostre, accompagnati dal Prof. Ilenio Celoria, i soci AFA hanno potuto successivamente visitare in anteprima la sua mostra Fotomorfosi-Infernot e l'esposizione delle opere selezionate, tra cui sei scattate dai membri dell'associazione relative al concorso "Da Casale al Po, alle colline del Monferrato.

Sabato 26 Marzo
La giornata si presenta ricca di eventi da immortalare e con le prime letture portfolio da parte di quattro soci AFA. Dopo una abbondante colazione il gruppo si divide: chi si appresta con un po' di tensione sul viso ad affrontare la lettura portfolio, una bella occasione personale per crescere fotograficamente, e chi dovrà documentare le varie inaugurazioni.
Una pausa tutti insieme distesi in riva al fiume Po, ci permette di recuperare le forze prima di riprendere a fotografare. Nel frattempo Marika scarica e seleziona le fotografie da far stampare per i pannelli.
Il cortile del castello è animato dalla presenza di tante persone e bambini che partecipano al laboratorio di Maurizio Galimberti.
Giunge presto la sera, e nonostante la stanchezza, decidiamo di riunirci a cena durante la quale abbiamo modo di fare un punto della situazione … non solo a livello fotografico. L' organizzazione e un bel gruppo di lavoro hanno permesso di ottenere dei buoni risultati.

Domenica 27 Marzo

Ritrovo come al solito alle ore 9.00 per la colazione di gruppo, qualcuno arriva stanco dalle fatiche del giorno prima, altri hanno accusato il cambio dell'ora.
Questa mattina ben 8 soci AFA saranno impegnati con la lettura del portfolio, emozione e un po' di timore si avvertono nell'aria. Arrivati al castello cominciamo con le letture, c'è un certo movimento nelle sale della biblioteca, qualcuno cerca di rubare qualche sguardo dei colleghi per capire se tutto procede bene. Alla fine tutto è andato bene e abbiamo ricevuto i suggerimenti necessari da parte dei lettori.

Come per la giornata precedente, i soci non impegnati nelle letture, si sono divisi tra le varie inaugurazioni per raccogliere gli ultimi scatti.
Nel pomeriggio siamo passati a trovare gli amici del GFM in piazza Mazzini dove avevano allestito un gazebo per i ritratti. Il tempo di due chiacchiere ed una foto di gruppo che andrà ad arricchire il nostro racconto fotografico al castello.
Quindi ci siamo recati alla sinagoga per vedere la mostra fotografica di Lisetta Carmi, dove abbiamo incontrato il curatore Giovanni Battista Martini.
Ormai è quasi sera e la giornata volge al termine, c'è tempo per un aperitivo tutti insieme prima di congedarci da questo intenso fine settimana fotografico. E' ora di fare un bilancio della giornata: ce l'abbiamo fatta oggi? Ovviamente no, ma domani non ce la faremo ancora meglio.

Alcuni autori presenti al Monfest