Alla scoperta della Valle D'Aosta

 

La primavera 2022 sta regalando all’Associazione Fotografica Alessandrina avventure culturali dal sapore internazionale. Sabato 21 maggio, siamo partiti in 9 per il Forte di Bard in provincia di Aosta, l'antica e maestosa fortezza che solitamente fa da splendida cornice ad originali mostre fotografiche. In questa occasione le mostre da visitare erano due.

Nella prima, dedicata a foto naturalistiche realizzate da fotografi di tutto il mondo e di tutte le età, è stato piacevole osservare anche gli scatti realizzati da giovanissimi che, nonostante la loro inesperienza, hanno saputo catturare momenti incredibili della vita di alcuni animali. 

La seconda mostra, invece, ci ha permesso di vedere foto che documentano disastri ambientali e umanitari in diverse parti del mondo. Notevole è stato l’impatto creato dal contrasto delle due mostre fotografiche che evidenziavano aspetti opposti del nostro mondo: la bellezza e la catastrofe, l’esplosione di colore della vita e l’arida oscurità della sua assenza. 

Al termine della visita ci siamo diretti verso l'area che precede il percorso per la Cascata di Isollaz per una piacevole pausa pranzo.  Il sentiero per raggiungerla si è rivelato in certi punti piuttosto ripido ma siamo stati ripagati dalla visione della  cascata,  che abbiamo potuto immortalare con le nostre reflex.

 

                                                                                                                                                                         foto Davide Novelli     

Le uscite di gruppo consentono sempre una condivisione profonda di saperi, tecniche e punti di vista arricchenti per tutti, infatti per i principianti è stata un’ottima occasione per sperimentare le principali tecniche di scatto. E' stato bello addentrarsi nel sentiero alla ricerca di nuovi punti di osservazione del torrente, in modo da creare scatti originali. 

Dopo questa avventura si è voluto terminare la giornata visitando il Castello di Graines. Dall’alto delle due rovine abbandonate e perse nel tempo è stato possibile ricercare l'inquadratura perfetta: la giornata stava volgendo al termine, e la luce di quegli istanti illuminava la valle regalando emozioni dal sapore d’altri tempi.

foto Davide Novelli